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Lenovo ThinkPad X60 (Italian) Rescue and Recovery 4.3 Deployment Guide - Page 64

Creare l'immagine ISO., ThinkVantage Technologies, XML/ADM Supplement

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:: installazione amministrativa. @ECHO OFF :: Questo è il nome dell'EXE (senza .EXE) set BUILDID=z902zisXXXXus00.exe :: Questa è la lettera dell'unità per z902zisXXXXus00.exe :: NOTA: NON FAR TERMINARE LA STRINGA CON UN "\". NON DEVE ESSERE Lì. SET SOURCEDRIVE=C: :: Creare la directory RRTemp sul disco fisso per il WWW EXMD esploso c:\SWTOOLS :: Esplodere WWW EXE nella directory c:\SWTOOLS start /WAIT %SOURCEDRIVE%\%BUILDID% /a /s /v"/qn TARGETDIR=c:\SWTOOLS" Copiare z902ZAB10YYUS00.tvt e Z333ZAA10ZZUS00.tvt in c:\SWTOOLS\ (dove YY e ZZ sono ID build) copiare z902ZAB10YYUS00.tvt in c:\SWTOOLS copiare Z333ZAA10ZZUS00.tvt C: in c:\SWTOOLS Se si desidera l'installazione per altre lingue supportate a parte l'inglese, copiare z902ZAB10YYUS00.tvt in c:\SWTOOLS (dove YY è l'ID build e CC è il codice paese). copiare z902ZAB10YYUS00.tvt in c:\SWTOOLS 2. E' possibile effettuare molte personalizzazioni prima di procedere all'installazione del programma Rescue and Recovery. Alcuni esempi in questa situazione sono: v Cambiare il numero massimo di copie di backup incrementali in 4. v Impostare il programma Rescue and Recovery per eseguire un backup incrementale ogni giorno alle 13:59 nell'unità disco fisso locale e denominarla Pianificata. v Nascondere l'interfaccia utente di Rescue and Recovery a tutti gli utenti non presenti nel Gruppo di amministratori locali. 3. Personalizzare il file predefinito rnrdeploy.xml. Alcuni parametri possono essere modificati. Per maggiori informazioni, consultare ThinkVantage Technologies XML/ADM Supplement. 4. Nella stessa directory del file MSI di installazione, creare un file install.cmd, che effettuerà diverse azioni: v Copiare il file personalizzato rnrdeploy.xml nel pacchetto di installazione creato nella directory c:\SWTOOLS: v Eseguire un'installazione non presidiata del programma Rescue and Recovery senza riavviare al termine della stessa. v Avviare il programma Rescue and Recovery in modo da poter effettuare un backup di base. v Dopo aver avviato il servizio, impostare l'ambiente per creare un'immagine ISO del CD Rescue and Recovery (questa operazione viene normalmente eseguita nell'ambito del riavvio). v Creare l'immagine ISO. v Creare la copia di backup di base e riavviare il sistema. 5. Modificare il codice install.cmd. Quanto segue rappresenta il codice di install.cmd: :: Copiare qui il file personalizzato rnrdeploy.xml copiare rnrdeploy.xml "c:\SWTOOLS\Program Files\Lenovo\Rescue and Recovery" :: Installare utilizzando MSI con nessun riavvio (Rimuovere "REBOOT="R"" per forzare un riavvio) start /WAIT msiexec /i "c:\SWTOOLS\Rescue and Recovery.msi" /qn REBOOT="R" 56 Rescue and Recovery 4.3 Guida alla distribuzione

Section	Page
Indice	5
Prefazione	7
Capitolo 1. Panoramica	9
Predesktop Area	9
Ambiente Windows	10
Ringiovanimento	11
Suggerimenti e consigli	11
Capitolo 2. Installazione	13
Considerazioni sull′installazione	13
Installazione del programma Rescue and Recovery	14
Requisiti di installazione	14
Requisiti per computer Lenovo	14
Requisiti per computer non Lenovo	14
Componenti di installazione	15
Procedura di installazione amministrativa	15
Utilizzo di msiexec.exe	16
File di log per l′installazione	17
Installazione di Rescue and Recovery	18
Proprietà pubbliche personalizzate di Rescue and Recovery	19
Inclusione del programma Rescue and Recovery in un′immagine disco	20
Utilizzo di strumenti basati su PowerQuest Drive Image con Rescue and Recovery	20
Utilizzo di file WIM, ImageX e Windows 7	21
Utilizzo di strumenti basati su Symantec Ghost con Rescue and Recovery	21
Variabili ambientali di Rescue and Recovery	22
Compatibilità con BitLocker	22
Compatibilità con BitLocker senza TPM	22
Procedura di crittografia BitLocker ottimale su un sistema con il programma Rescue and Recovery	23
Capitolo 3. Configurazioni	25
Configurazioni di file XML e ADM	25
Metodi di ripristino	25
Ripristino file singolo	26
Copia di salvataggio dei file	26
Sistema operativo e applicazioni	26
Ripristino esclusivo dell′unità di sistema	26
Ringiovanimento	26
Ripristino completo	27
Recupero personalizzato	27
Personalizzazione del processo di ripristino	27
Configurazione di preinstallazione	28
Backup	30
Pianificazione delle copie di backup e delle attività associate	30
Copia di backup/ripristino sysprep	31
Modifiche al backup di Sysprep in Windows 7	31
Ripristino di un backup di Sysprep	32
Mappatura di un′unità di rete per le copie di backup	32
Impostazione degli account utente per le copie di backup della rete	32
Catturare un′immagine Sysprep nel backup di base	32
Cattura di un computer di partizione multipla ed esclusione dei file in una copia di backup Sysprep	34
Configurazioni di più unità Sysprep supportate	35
Persistenza della password	35
Limitazione dei file EFS	36
Impostazioni di alimentazione batteria per i backup	36
Completamento di un backup	36
MSMQ (Microsoft Message Queuing)	36
Rescue and Recovery nell′ambiente Windows	37
Utilizzo del programma Rescue and Recovery nell′ambiente Windows	37
Inclusione ed esclusione di file di backup con impostazioni di registro	37
Ticket di problemi	39
Alternanza di interfacce di Rescue and Recovery	39
Gestione della Predesktop Area	40
Gestione di file WIM e di ImageX	40
Utilizzo di RRUTIL.EXE	41
Elenco directory Predesktop Area	41
Prendere file dalle directory Predesktop Area	42
Immissione di file nelle directory di Predesktop Area	42
Eliminazione di file dalle directory della Predesktop Area	42
Ridenominazione di un file nella Predesktop Area	43
Test per Rescue and Recovery in fase di installazione	43
Elenco directory di backup	43
Acquisizione di file dalle directory \\RRBackups	44
Inserire file nelle directory \\RRBackups	44
Calcolo dello spazio \\RRBackups utilizzato	44
Esempio: pdaguixx.ini	46
Esempio 1: Aggiunta di driver di periferica (come ethernet) ad una Predesktop Area	46
Esempio 2 : Aggiunta di unità di controllo della memoria di massa (come SATA) alla Predesktop Area	47
Personalizzazione dell′ambiente di preavvio	47
Modifica dei caratteri GUI principali	47
Modifica dello sfondo di ambiente	48
Modifica di pdagui.ini	48
Modifica delle voci e delle funzioni nel pannello destro	50
Rimozione del ripristino predefinito	52
Configurazione del browser Opera	52
Opera non salverà le impostazioni dopo la chiusura	53
E-mail	53
Disabilitazione della barra degli indirizzi	53
Personalizzazione dei segnalibri	53
Modifica delle impostazioni proxy	54
Abilitazione o specifica del percorso di download completo	55
Aggiunta di un′estensione di file specifica all′elenco dei file scaricabili	56
Modifica della funzionalità dei file con estensioni specifiche	57
Aggiunta di un indirizzo IP statico	57
Modifica della risoluzione video	58
Applicazioni di avvio	59
Password	59
Predesktop Area o master password	59
Password di backup	60
Nessuna password	60
Accesso tramite password	60
Password principale	60
ID utente e password o frase di accesso	60
Nessuna password	60
File di log	60
Creazione di supporti di salvataggio	61
Capitolo 4. Pratiche ottimali	63
Scenario 1 - Nuove implementazioni	63
Preparazione dell′unità disco fisso	63
Installazione	63
Aggiornamento	65
Abilitazione del desktop di Rescue and Recovery	65
Scenario 2 - Installazione su sistemi OEM	67
Procedure consigliate per l′impostazione del disco fisso: Opzione 1	67
Procedure consigliate per l′impostazione del disco fisso: Opzione 2	68
Creazione di un CD avviabile di Rescue and Recovery	68
Creazione del file di ripristino ISO e relativa memorizzazione in un esempio di file di script su CD	69
Scenario 3 - Installazione con file WIM e Windows 7	69
Scenario 4 - Installazione autonoma per file CD o di script	70
Scenario 5 - Gestione di Active Directory e dei file ADM	70
Rollout di Active Directory aziendale	71
Scenario 6 - Esecuzione di un ripristino totale (Bare Metal) da un backup admin	71
Scenario 7 - Creazione manuale della partizione di servizio dell′unità S	71
Appendice A. Strumenti amministrativi	73
Supporto della riga comandi	73
Mailman	73
AWizard.exe	73
SETPASSWORD	73
RELOADSCHED	73
CLI (command-line interface) di RRCMD	73
Modalità di sostituizione dei file in un backup base	75
Modalità di ripristino di un backup da uno specifico sistema	75
CLEANDRV.EXE	76
CONVDATE	76
CREATSP	76
InvAgent	77
MapDrv	78
Utilizzo di MapDrv	79
Controllo del gestore avvio di Rescue and Recovery (BMGR32)	79
BMGR CLEAN	83
Supporto per Active Directory	83
File dei modelli ADM (Administrative)	84
Definizione delle impostazioni gestibili	85
Impostazioni dei Criteri di gruppo	85
Rescue and Recovery	85
Impostazioni	85
Interfaccia utente	86
Backup	90
Ripristino	94
Rejuvenate	95
Messaggi utente	96
Mappatura dell′unità di rete	96
Attività del programma di pianificazione	96
Appendice B. Attività utente	99
Windows 7	99
Creare supporto di salvataggio	99
Passaggio all′interfaccia utente di Rescue and Recovery	100
Appendice C. Informazioni particolari	101

Match case Limit results 1 per page

:: installazione amministrativa.

@ECHO OFF

:: Questo è il nome dell'EXE (senza .EXE)

set BUILDID=z902zisXXXXus00.exe

:: Questa è la lettera dell'unità per z902zisXXXXus00.exe

:: NOTA: NON FAR TERMINARE LA STRINGA CON UN "\".

NON DEVE ESSERE Lì.

SET SOURCEDRIVE=C:

:: Creare la directory RRTemp sul disco fisso per il WWW EXMD esploso c:\SWTOOLS

:: Esplodere WWW EXE nella directory c:\SWTOOLS

start /WAIT %SOURCEDRIVE%\%BUILDID% /a /s /v"/qn TARGETDIR=c:\SWTOOLS"

Copiare z902ZAB10YYUS00.tvt e Z333ZAA10ZZUS00.tvt in c:\SWTOOLS\

(dove YY e ZZ sono ID build)

copiare z902ZAB10YYUS00.tvt in c:\SWTOOLS

copiare Z333ZAA10ZZUS00.tvt C: in c:\SWTOOLS

Se si desidera l'installazione per

altre lingue supportate a parte l'inglese,

copiare z902ZAB10YYUS00.tvt in c:\SWTOOLS

(dove YY è l'ID build e CC

è il codice paese).

copiare z902ZAB10YYUS00.tvt in c:\SWTOOLS

E’ possibile effettuare molte personalizzazioni prima di procedere

all’installazione del programma Rescue and Recovery. Alcuni esempi in questa

situazione sono:

Cambiare il numero massimo di copie di backup incrementali in 4.

Impostare il programma Rescue and Recovery per eseguire un backup

incrementale ogni giorno alle 13:59 nell’unità disco fisso locale e denominarla

Pianificata.

Nascondere l’interfaccia utente di Rescue and Recovery a tutti gli utenti non

presenti nel Gruppo di amministratori locali.

Personalizzare il file predefinito rnrdeploy.xml. Alcuni parametri possono essere

modificati. Per maggiori informazioni, consultare

ThinkVantage Technologies

XML/ADM Supplement

Nella stessa directory del file MSI di installazione, creare un file install.cmd, che

effettuerà diverse azioni:

Copiare il file personalizzato rnrdeploy.xml nel pacchetto di installazione

creato nella directory c:\SWTOOLS:

Eseguire un’installazione non presidiata del programma Rescue and

Recovery senza riavviare al termine della stessa.

Avviare il programma Rescue and Recovery in modo da poter effettuare un

backup di base.

Dopo aver avviato il servizio, impostare l’ambiente per creare un’immagine

ISO del CD Rescue and Recovery (questa operazione viene normalmente

eseguita nell’ambito del riavvio).

Creare l’immagine ISO.

Creare la copia di backup di base e riavviare il sistema.

Modificare il codice install.cmd. Quanto segue rappresenta il codice di

install.cmd:

:: Copiare qui il file personalizzato rnrdeploy.xml

copiare rnrdeploy.xml "c:\SWTOOLS\Program Files\Lenovo\Rescue and Recovery"

:: Installare utilizzando MSI con nessun riavvio (Rimuovere "REBOOT="R""

per forzare un riavvio)

start /WAIT msiexec /i "c:\SWTOOLS\Rescue and Recovery.msi" /qn REBOOT="R"

Rescue and Recovery 4.3 Guida alla distribuzione