Celestron Omni CG-4 Telescope Mount Celestial Observing - Page 20

Ondizioni, VisibilitÀ

Page 20 highlights

Condizioni di visibilità Le condizioni di visualizzazione hanno un impatto su ciò che si può vedere attraverso il telescopio durante una sessione di osservazione. Tali condizioni includono limpidezza, illuminazione del cielo e visibilità. La comprensione delle condizioni di visualizzazione e dell'effetto che hanno sull'osservazione aiuterà l'utente a sfruttare al meglio il proprio telescopio. Limpidezza La limpidezza è la trasparenza dell'atmosfera, su cui hanno un impatto le nuvole, l'umidità e le altre particelle sospese nell'aria. Le spesse nuvole cumuliformi sono completamente opache, mentre i cirri possono essere sottili e permettere il passaggio della luce proveniente dalle stelle più luminose. I cieli velati assorbono più luce di quelli limpidi, rendendo più tenui gli oggetti più difficili da vedere e riducendo il contrasto degli oggetti più luminosi. Anche gli aerosol lanciati nell'atmosfera superiore dalle eruzioni vulcaniche possono avere un effetto sulla limpidezza. Le condizioni ideali sono presenti quando il cielo notturno è scuro come l'inchiostro. Illuminazione del cielo La generale luminosità del cielo causata dalla Luna, le aurore, il riverbero notturno e l'inquinamento luminoso influiscono moltissimo sulla limpidezza. Sebbene non costituiscano un problema per i pianeti e le stelle più brillanti, i cieli luminosi riducono il contrasto delle nebulose estese rendendole difficili, se non addirittura impossibili, da vedere. Per ottimizzare la visibilità, si consiglia di limitare le osservazioni del cielo profondo alle notti senza Luna, lontano dai cieli inquinati dalla luce che si trovano attorno alle principali aree urbane. I filtri LPR migliorano le osservazioni del cielo profondo eseguite in aree con inquinamento luminoso, bloccando la luce indesiderata e trasmettendo al tempo stesso la luce proveniente da determinati oggetti del cielo profondo. Si possono d'altra parte osservare pianeti e stelle anche da aree con inquinamento luminoso o in presenza della Luna. Visibilità Le condizioni di visibilità si riferiscono alla stabilità dell'atmosfera, e hanno un impatto diretto sulla quantità di piccoli dettagli visibili negli oggetti estesi. L'aria nella nostra atmosfera agisce come una lente, che curva e deforma i raggi di luce in arrivo. La curvatura dipende dalla densità dell'aria. Strati caratterizzati da varie temperature hanno diverse densità e, di conseguenza, la luce viene curvata in modo diverso. I raggi di luce provenienti dallo stesso oggetto arrivano leggermente spostati, creando un'immagine imperfetta o indistinta. Queste perturbazioni atmosferiche variano da momento a momento e da luogo a luogo. La dimensione delle particelle aeree rispetto all'apertura del dispositivo di osservazione determina la qualità della "visibilità". In buone condizioni di visibilità, piccoli dettagli sono visibili sui pianeti più brillanti come Giove e Marte, e le stelle sono immagini di punti nitidi. In condizioni di scarsa visibilità, le immagini sono indistinte e le stelle appaiono come chiazze. Le condizioni qui descritte si riferiscono sia alle osservazioni visive che a quelle fotografiche. Le condizioni di visibilità influenzano direttamente la qualità dell'immagine. Queste figure rappresentano una fonte puntiforme (ovvero una stella) in condizioni di visibilità da scarse (sinistra) a eccellenti (destra). La maggior parte delle volte, le condizioni di visibilità producono immagini comprese fra questi due estremi. ©2011 Celestron • Tutti i diritti sono riservati. 4

  • 1
  • 2
  • 3
  • 4
  • 5
  • 6
  • 7
  • 8
  • 9
  • 10
  • 11
  • 12
  • 13
  • 14
  • 15
  • 16
  • 17
  • 18
  • 19
  • 20

4
©2011 Celestron • Tutti i diritti sono riservati.
Le condizioni di visualizzazione hanno un impatto su ciò che
si può vedere attraverso il telescopio durante una sessione di
osservazione. Tali condizioni includono limpidezza, illuminazione
del cielo e visibilità. La comprensione delle condizioni di
visualizzazione e dell’effetto che hanno sull’osservazione aiuterà
l’utente a sfruttare al meglio il proprio telescopio.
L
IMPIDEZZA
La limpidezza è la trasparenza dell’atmosfera, su cui hanno
un impatto le nuvole, l’umidità e le altre particelle sospese
nell’aria. Le spesse nuvole cumuliformi sono completamente
opache, mentre i cirri possono essere sottili e permettere il
passaggio della luce proveniente dalle stelle più luminose.
I cieli velati assorbono più luce di quelli limpidi, rendendo
più tenui gli oggetti più difficili da vedere e riducendo il
contrasto degli oggetti più luminosi. Anche gli aerosol lanciati
nell’atmosfera superiore dalle eruzioni vulcaniche possono
avere un effetto sulla limpidezza. Le condizioni ideali sono
presenti quando il cielo notturno è scuro come l’inchiostro.
I
LLUMINAZIONE
DEL
CIELO
La generale luminosità del cielo causata dalla Luna, le aurore,
il riverbero notturno e l’inquinamento luminoso influiscono
moltissimo sulla limpidezza. Sebbene non costituiscano un
problema per i pianeti e le stelle più brillanti, i cieli luminosi
riducono il contrasto delle nebulose estese rendendole difficili,
se non addirittura impossibili, da vedere. Per ottimizzare
la visibilità, si consiglia di limitare le osservazioni del cielo
profondo alle notti senza Luna, lontano dai cieli inquinati dalla
luce che si trovano attorno alle principali aree urbane. I filtri LPR
migliorano le osservazioni del cielo profondo eseguite in aree
con inquinamento luminoso, bloccando la luce indesiderata
e trasmettendo al tempo stesso la luce proveniente da
determinati oggetti del cielo profondo. Si possono d’altra parte
osservare pianeti e stelle anche da aree con inquinamento
luminoso o in presenza della Luna.
V
ISIBILITÀ
Le condizioni di visibilità si riferiscono alla stabilità
dell’atmosfera, e hanno un impatto diretto sulla quantità di
piccoli dettagli visibili negli oggetti estesi. L’aria nella nostra
atmosfera agisce come una lente, che curva e deforma i raggi
di luce in arrivo. La curvatura dipende dalla densità dell’aria.
Strati caratterizzati da varie temperature hanno diverse densità
e, di conseguenza, la luce viene curvata in modo diverso. I raggi
di luce provenienti dallo stesso oggetto arrivano leggermente
spostati, creando un’immagine imperfetta o indistinta. Queste
perturbazioni atmosferiche variano da momento a momento e
da luogo a luogo. La dimensione delle particelle aeree rispetto
all’apertura del dispositivo di osservazione determina la qualità
della “visibilità”. In buone condizioni di visibilità, piccoli dettagli
sono visibili sui pianeti più brillanti come Giove e Marte, e
le stelle sono immagini di punti nitidi. In condizioni di scarsa
visibilità, le immagini sono indistinte e le stelle appaiono
come chiazze.
Le condizioni qui descritte si riferiscono sia alle osservazioni
visive che a quelle fotografiche.
C
ONDIZIONI
DI
VISIBILITÀ
L
E
CONDIZIONI
DI
VISIBILITÀ
INFLUENZANO
DIRETTAMENTE
LA
QUALITÀ
DELL
IMMAGINE
. Q
UESTE
FIGURE
RAPPRESENTANO
UNA
FONTE
PUNTIFORME
(
OVVERO
UNA
STELLA
)
IN
CONDIZIONI
DI
VISIBILITÀ
DA
SCARSE
(
SINISTRA
)
A
ECCELLENTI
(
DESTRA
). L
A
MAGGIOR
PARTE
DELLE
VOLTE
,
LE
CONDIZIONI
DI
VISIBILITÀ
PRODUCONO
IMMAGINI
COMPRESE
FRA
QUESTI
DUE
ESTREMI
.