Akai MPD32 Quick Start Guide - Page 70

Domande Frequenti Faq

Page 70 highlights

DOMANDE FREQUENTI (FAQ) Domanda: L'MPD32 ha suoni interni? Risposta: No. L'MPD32 è un controller MIDI, il che significa che non contiene alcun suono al suo interno, ma viene utilizzato per controllare dispositivi audio esterni quali sintetizzatori hardware e software, sequenziatori e drum machine. Domanda: L'MPD32 può essere sincronizzato a dispositivi esterni? Risposta: Sì, l'MPD32 è in grado di ricevere MIDI Clock sia tramite il collegamento USB che l'ingresso MIDI IN. Ciò significa che è possibile sincronizzare funzioni basate sul tempo, quali Note Repeat, ad una sorgente esterna. Per sincronizzare l'MPD32 ad una sorgente esterna MIDI Clock, entrare in modalità Global, scorrere fino a MIDI Clock e selezionare "External". Domanda: Devo utilizzare un adattatore di alimentazione se utilizzo l'MPD32 con un computer? Risposta: No. L'MPD32 trae l'alimentazione direttamente dalla porta USB. Tuttavia, se la porta USB non fornisce energia a sufficienza o se si utilizza un hub USB, potrebbe rendersi necessario utilizzare l'adattatore. Domanda: Con quali applicazioni software è compatibile l'MPD32? Risposta: L'MPD32 è compatibile con qualsiasi dispositivo software o hardware che supporti il protocollo MIDI. Consultare la documentazione del dispositivo hardware o software specifico per informazioni sull'abilitazione dell'MPD32 come dispositivo di ingresso MIDI. Domanda: Posso utilizzare l'MPD32 come interfaccia MIDI per altri dispositivi MIDI? Risposta: Sì. L'MPD32 funziona come un'interfaccia MIDI e può essere utilizzato per inviare o ricevere MIDI da e verso altri dispositivi MIDI collegati. Domanda: Posso controllare più dispositivi con l'MPD32? Risposta: Sì. L'MPD32 può trasmettere informazioni su 16 canali MIDI su 2 porte per un totale di 32 canali MIDI diversi. Domanda: Quanti Preset diversi tiene l'MPD32? Risposta: L'MPD32 è in grado di tenere 20 impostazioni di Preset, cosa che consente di salvare diverse configurazioni per l'uso con vari moduli software e hardware. I Preset possono essere facilmente copiati, modificati e memorizzati per richiamare facilmente le configurazioni desiderate. Domanda: Posso inviare messaggi Program Change ai miei dispositivi software o hardware? Risposta: Sì. Si possono inviare messaggi di modifica di programma in modalità Program Change. Inoltre, i pad e i tasti possono a loro volta essere assegnati per la trasmissione di messaggi program change. Domanda: I pad dell'MPD32 sono sensibili a velocità e pressione? Risposta: Sì. L'MPD32 è dotato di pad in stile MPC sensibili a velocità e pressione. Ciò permette di essere estremamente espressivi nella programmazione e nelle prestazioni. Domanda: L'MPD32 funziona come un'interfaccia audio? Risposta: No. L'MPD32 non è dotato di un'interfaccia audio incorporata. Domanda: Che tipo di pad viene utilizzato sull'MPD32? Risposta: L'MPD32 è dotato degli stessi identici pad utilizzati sull'Akai MPC2500. Domanda: Le manopole dell'MPD32 sono senza fine? Risposta: Le manopole dell'MPD32 sono senza fine. Questo permette di limitare la gamma delle manopole, oltre che utilizzarle come comandi di incremento/decremento. Va notato che, affinché le funzioni di incremento/decremento funzionino, l'applicazione software deve essere in grado di ricevere e riconoscere gli NRPN. Domanda: Vedo 8 manopole, 8 cursori, 8 tasti e 16 pad. È tutto qui? Risposta: No. L'MPD32 è dotato di banchi multipli di controller e pad, cui è possibile accedere tramite i tasti [PAD BANK] e [CONTROL BANK]. Questo permette di accedere ad un numero significativamente maggiore di parametri rispetto al numero dei controller fisici. Vi sono 3 banchi di controllo, che offrono in realtà 72 (3x24) controller. Vi sono inoltre 4 differenti banchi pad che offrono un totale di 64 (4x16) pad. Domanda: La funzione Note Repeat dell'MPD32 funziona come il Note Repeat sulla serie Akai MPC? Risposta: Sì, l'MPD32 presenta lo stesso algoritmo Note Repeat che si trova sulla serie leggendaria Akai MPC. Questa funzione permette di eseguire e programmare schemi ritmici che sarebbero altrimenti quasi impossibili da realizzare a mano. 70

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DOMANDE FREQUENTI (FAQ)
Domanda:
L’MPD32 ha suoni interni?
Risposta:
No. L’MPD32 è un controller MIDI, il che significa che non contiene alcun suono al suo interno, ma viene
utilizzato per controllare dispositivi audio esterni quali sintetizzatori hardware e software, sequenziatori e
drum machine.
Domanda:
L’MPD32 può essere sincronizzato a dispositivi esterni?
Risposta:
Sì, l’MPD32 è in grado di ricevere MIDI Clock sia tramite il collegamento USB che l’ingresso MIDI IN. Ciò
significa che è possibile sincronizzare funzioni basate sul tempo, quali Note Repeat, ad una sorgente
esterna. Per sincronizzare l’MPD32 ad una sorgente esterna MIDI Clock, entrare in modalità Global,
scorrere fino a MIDI Clock e selezionare “External”.
Domanda:
Devo utilizzare un adattatore di alimentazione se utilizzo l’MPD32 con un computer?
Risposta:
No. L’MPD32 trae l’alimentazione direttamente dalla porta USB. Tuttavia, se la porta USB non fornisce
energia a sufficienza o se si utilizza un hub USB, potrebbe rendersi necessario utilizzare l’adattatore.
Domanda:
Con quali applicazioni software è compatibile l’MPD32?
Risposta:
L’MPD32 è compatibile con qualsiasi dispositivo software o hardware che supporti il protocollo MIDI.
Consultare la documentazione del dispositivo hardware o software specifico per informazioni
sull’abilitazione dell’MPD32 come dispositivo di ingresso MIDI.
Domanda:
Posso utilizzare l’MPD32 come interfaccia MIDI per altri dispositivi MIDI?
Risposta:
Sì. L’MPD32 funziona come un’interfaccia MIDI e può essere utilizzato per inviare o ricevere MIDI da e
verso altri dispositivi MIDI collegati.
Domanda:
Posso controllare più dispositivi con l’MPD32?
Risposta:
Sì. L’MPD32 può trasmettere informazioni su 16 canali MIDI su 2 porte per un totale di 32 canali MIDI
diversi.
Domanda:
Quanti Preset diversi tiene l'MPD32?
Risposta:
L’MPD32 è in grado di tenere 20 impostazioni di Preset, cosa che consente di salvare diverse
configurazioni per l’uso con vari moduli software e hardware. I Preset possono essere facilmente copiati,
modificati e memorizzati per richiamare facilmente le configurazioni desiderate.
Domanda:
Posso inviare messaggi Program Change ai miei dispositivi software o hardware?
Risposta:
Sì.
Si possono inviare messaggi di modifica di programma in modalità Program Change.
Inoltre, i pad e
i tasti possono a loro volta essere assegnati per la trasmissione di messaggi program change.
Domanda:
I pad dell’MPD32 sono sensibili a velocità e pressione?
Risposta:
Sì. L’MPD32 è dotato di pad in stile MPC sensibili a velocità e pressione. Ciò permette di essere
estremamente espressivi nella programmazione e nelle prestazioni.
Domanda:
L’MPD32 funziona come un’interfaccia audio?
Risposta:
No. L’MPD32 non è dotato di un’interfaccia audio incorporata.
Domanda:
Che tipo di pad viene utilizzato sull’MPD32?
Risposta:
L’MPD32 è dotato degli stessi identici pad utilizzati sull’Akai MPC2500.
Domanda:
Le manopole dell’MPD32 sono senza fine?
Risposta:
Le manopole dell’MPD32 sono senza fine. Questo permette di limitare la gamma delle manopole, oltre
che utilizzarle come comandi di incremento/decremento. Va notato che, affinché le funzioni di
incremento/decremento funzionino, l’applicazione software deve essere in grado di ricevere e
riconoscere gli NRPN.
Domanda:
Vedo 8 manopole, 8 cursori, 8 tasti e 16 pad.
È tutto qui?
Risposta:
No. L’MPD32 è dotato di banchi multipli di controller e pad, cui è possibile accedere tramite i tasti [PAD
BANK] e [CONTROL BANK]. Questo permette di accedere ad un numero significativamente maggiore di
parametri rispetto al numero dei controller fisici. Vi sono 3 banchi di controllo, che offrono in realtà 72
(3x24) controller. Vi sono inoltre 4 differenti banchi pad che offrono un totale di 64 (4x16) pad.
Domanda:
La funzione Note Repeat dell’MPD32 funziona come il Note Repeat sulla serie Akai MPC?
Risposta:
Sì, l’MPD32 presenta lo stesso algoritmo Note Repeat che si trova sulla serie leggendaria Akai MPC.
Questa funzione permette di eseguire e programmare schemi ritmici che sarebbero altrimenti quasi
impossibili da realizzare a mano.