Celestron AstroMaster 130EQ-MD Motor Drive Telescope AstroMaster 90EQ and 130E - Page 21

Metodo della deriva in declinazione per l'allineamento polare

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Metodo della deriva in declinazione per l'allineamento polare Questo metodo di allineamento polare permette all'utente di ottenere l'allineamento più preciso al polo celeste e si richiede se si desidera eseguire astrofotografia del cielo profondo con lunga esposizione attraverso il telescopio. Per essere in grado di eseguire questo tipo di astrofotografia, occorre anche avere un azionamento a motore opzionale ed altri accessori per astrofotografia. Il metodo della deriva in declinazione richiede di monitorare la deriva (spostamento) di stelle selezionate. La deriva di ciascuna stella indica di quanto il puntamento dell'asse polare dista dal vero polo celeste, e in che direzione. Sebbene il metodo della deriva in declinazione sia semplice e diretto, per eseguirlo per la prima volta si richiedono molto tempo e pazienza. Questo metodo va eseguito dopo aver completato uno dei metodi descritti in precedenza. Per usare questo metodo di allineamento nell'emisfero meridionale, la direzione della deriva indicata sotto va invertita sia per l'A.R. che per la DEC. Per usare il metodo della deriva in declinazione occorre scegliere due stelle luminose. Una deve trovarsi vicino all'orizzonte orientale, e l'altra a sud della prima, vicino al meridiano. Entrambe le stelle devono essere vicine all'equatore celeste (ovvero declinazione di 0°). Si deve monitorare la deriva di una stella per volta, e solo in declinazione. Quando si monitora una stella sul meridiano risulta evidente qualsiasi allineamento erroneo in direzione est-ovest. Quando si monitora una stella vicino all'orizzonte est-ovest risulta evidente qualsiasi allineamento erroneo in direzione nord-sud. È utile disporre di un oculare con reticolo illuminato, che aiuta a riconoscere eventuali derive. Per un allineamento molto preciso, si raccomanda anche una lente di Barlow, dal momento che aumenta l'ingrandimento e rende evidenti più rapidamente eventuali derive. Quando si guarda in direzione sud, inserire il diagonale in modo che l'oculare punti dritto verso l'alto. Inserire l'oculare con mirino e allineare i fili del mirino in modo che uno sia parallelo all'asse di declinazione e l'altro sia parallelo all'asse di ascensione retta. Spostare manualmente il telescopio in A.R e in DEC. per verificare il parallelismo. Innanzitutto, scegliere una stella vicino al punto di incontro dell'equatore celeste e del meridiano. La stella dovrebbe trovarsi entro una distanza di 1/2 ora dal meridiano e di cinque gradi dall'equatore celeste. Centrare la stella nel campo del telescopio e monitorare la deriva in declinazione. • Se la stella si sposta verso sud, l'asse polare punta troppo a est. • Se la stella si sposta verso nord, l'asse polare punta troppo a ovest. Apportare le regolazioni appropriate all'asse polare per eliminare qualsiasi deriva. Una volta eliminate tutte le derive, passare alla stella vicina all'orizzonte orientale. La stella deve trovarsi 20 gradi sopra l'orizzonte ed entro una distanza di cinque gradi dall'equatore celeste. • Se la stella si sposta verso sud, l'asse polare punta troppo verso il basso. • Se la stella si sposta verso nord, l'asse polare punta troppo verso l'alto. Apportare di nuovo le regolazioni appropriate all'asse polare per eliminare qualsiasi deriva. Sfortunatamente, le seconde regolazioni interagiscono leggermente con le prime. Occorre quindi ripetere il processo per migliorare la precisione, verificando e correggendo la presenza di minime derive su entrambi gli assi. Una volta eliminate le derive, il telescopio risulta allineato in modo molto preciso. Si può ora eseguire l'astrofotografia del cielo profondo con fuoco primario con lunghi periodi di esposizione. NOTA: se la visuale dell'orizzonte orientale è nascosta, si può scegliere una stella vicina all'orizzonte occidentale, ma occorre invertire la direzione della correzione alta/bassa dell'errore polare. 21

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Metodo della deriva in declinazione per l’allineamento polare
Questo metodo di allineamento polare permette all’utente di ottenere l’allineamento più preciso al polo celeste e si
richiede se si desidera eseguire astrofotografia del cielo profondo con lunga esposizione attraverso il telescopio.
Per
essere in grado di eseguire questo tipo di astrofotografia, occorre anche avere un azionamento a motore opzionale ed altri
accessori per astrofotografia.
Il metodo della deriva in declinazione richiede di monitorare la deriva (spostamento) di
stelle selezionate.
La deriva di ciascuna stella indica di quanto il puntamento dell’asse polare dista dal vero polo celeste,
e in che direzione.
Sebbene il metodo della deriva in declinazione sia semplice e diretto, per eseguirlo per la prima volta
si richiedono molto tempo e pazienza.
Questo metodo va eseguito dopo aver completato uno dei metodi descritti in
precedenza.
Per usare questo metodo di allineamento nell’emisfero meridionale, la direzione della deriva indicata sotto va invertita
sia per l’A.R. che per la DEC.
Per usare il metodo della deriva in declinazione occorre scegliere due stelle luminose.
Una deve trovarsi vicino
all’orizzonte orientale, e l’altra a sud della prima, vicino al meridiano.
Entrambe le stelle devono essere vicine
all’equatore celeste (ovvero declinazione di 0°).
Si deve monitorare la deriva di una stella per volta, e solo in
declinazione.
Quando si monitora una stella sul meridiano risulta evidente qualsiasi allineamento erroneo in direzione
est-ovest.
Quando si monitora una stella vicino all’orizzonte est-ovest risulta evidente qualsiasi allineamento erroneo in
direzione nord-sud.
È utile disporre di un oculare con reticolo illuminato, che aiuta a riconoscere eventuali derive.
Per
un allineamento molto preciso, si raccomanda anche una lente di Barlow, dal momento che aumenta l’ingrandimento e
rende evidenti più rapidamente eventuali derive. Quando si guarda in direzione sud, inserire il diagonale in modo che
l’oculare punti dritto verso l’alto.
Inserire l’oculare con mirino e allineare i fili del mirino in modo che uno sia parallelo
all’asse di declinazione e l’altro sia parallelo all’asse di ascensione retta.
Spostare manualmente il telescopio in A.R e in
DEC. per verificare il parallelismo.
Innanzitutto, scegliere una stella vicino al punto di incontro dell’equatore celeste e del meridiano.
La stella dovrebbe
trovarsi entro una distanza di 1/2 ora dal meridiano e di cinque gradi dall’equatore celeste.
Centrare la stella nel campo
del telescopio e monitorare la deriva in declinazione.
Se la stella si sposta verso sud, l’asse polare punta troppo a est.
Se la stella si sposta verso nord, l’asse polare punta troppo a ovest.
Apportare le regolazioni appropriate all’asse polare per eliminare qualsiasi deriva.
Una volta eliminate tutte le derive,
passare alla stella vicina all’orizzonte orientale.
La stella deve trovarsi 20 gradi sopra l’orizzonte ed entro una distanza
di cinque gradi dall’equatore celeste.
Se la stella si sposta verso sud, l’asse polare punta troppo verso il basso.
Se la stella si sposta verso nord, l’asse polare punta troppo verso l’alto.
Apportare di nuovo le regolazioni appropriate all’asse polare per eliminare qualsiasi deriva.
Sfortunatamente, le seconde
regolazioni interagiscono leggermente con le prime.
Occorre quindi ripetere il processo per migliorare la precisione,
verificando e correggendo la presenza di minime derive su entrambi gli assi.
Una volta eliminate le derive, il telescopio
risulta allineato in modo molto preciso.
Si può ora eseguire l'astrofotografia del cielo profondo con fuoco primario con
lunghi periodi di esposizione.
NOTA:
se la visuale dell’orizzonte orientale è nascosta, si può scegliere una stella vicina all’orizzonte occidentale, ma
occorre invertire la direzione della correzione alta/bassa dell’errore polare.