Beretta Sako 85 Finnlight ST Sako 85 User Manual - Page 24

Smontaggio E Rimontaggio Otturatore Fig. 10, Pulizia Dopo L'uso, Pulizia Della Canna, Manutenzione

Page 24 highlights

Per DISINSERIRE set trigger, il modo più sicuro è INSERIRE LA SICURA o aprire l'otturatore. Quando il percussore è armato, con la SICURA INSERITA, set trigger NON PUO' essere INSERITO. NOTA: La SICURA quando è INSERITA blocca il meccanismo di scatto e l'otturatore. Il percussore può essere armato solo premendo il pulsante di sgancio del manicotto dell'otturatore, situato davanti alla sicura, ed aprendo l'otturatore. REGOLAZIONE DEL PESO DI SCATTO CON SET TRIGGER DISINSERITO (FIG. 9) Volendo modificare il peso di scatto, il modo più sicuro è innanzitutto smontare la calciatura. Per farlo, svitare ed asportare le viti di fissaggio del sottoguardia. Il peso di scatto può essere anche regolato, utilizzando uno strumento appropriato, attraverso la sede del caricatore, così come illustrato nella Fig. 8. Il meccanismo di scatto è stato progettato per avere un peso di scatto di 10 - 20 Newton (1 a 2 kg), con set trigger disinserito. In fabbrica il peso di scatto è tarato a 13 - 15 Newton (kg 1,300/1,500). Per essere sicuri che il set trigger funzioni correttamente in ogni circostanza, il peso di scatto non deve essere aumentato. Il peso di scatto può essere regolato mediante la vite (1-Fig. 9), con una chiave Allen di 2,5 mm. Girando la vite in senso orario si aumenta il peso di scatto. NOTA. La vite (1-Fig. 9) è autobloccante e richiede la chiave appropriata. REGOLAZIONE DEL MECCANISMO DI SCATTO CON SET TRIGGER INSERITO (FIG. 9) Quando il set trigger è inserito, il peso di scatto è di 2 -2,5 Newton (200/250 grammi) e non può essere modificato. La vite (2-Fig. 9) regola la distanza tra il grilletto ed il piolo della molla di regolazione peso di scatto. Tale distanza deve essere il più contenuta possibile poiché può causare scorrimento quando non è inserito il set trigger. La vite dovrebbe sfiorare il piolo. Tuttavia, se la pressione fra vite ed il piolo è troppo forte può impedire il funzionamento del set trigger. NOTA. La vite (2-Fig.9) è di tipo autobloccante ed è consigliabile evitare di effettuare regolazioni non necessarie che potrebbero ridurne la capacità autobloccante. REGOLAZIONE DELLA SICURA La sicura è stata tarata in fabbrica in modo definitivo. Tuttavia, qualora fosse necessario sostituire parti quali il grilletto, la leva di scatto o la leva sicura, la sicura stessa deve essere ritarata. Per realizzare tale operazione sarà necessario inviare il gruppo di scatto alla fabbrica in Finlandia. SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO OTTURATORE (FIG. 10) Normalmente non è necessario smontare l'otturatore. Tuttavia, per evitare un accumulo eccessivo d'olio nell'otturatore, che potrebbe causare difficoltà di scorrimento o problemi allo sparo, è consigliabile pulirlo. Se si desidera utilizzare la carabina in condizioni di bassa temperatura, è molto importante eliminare dall'otturatore l'olio in eccesso. Dopo aver tolto l'otturatore dalla carabina, rimuovere il gruppo percussore ruotando in senso orario il manicotto otturatore fino a che le tacche di chiusura non si staccato dal corpo dell'otturatore ed il manicotto non scatta all'indietro. Dopo aver fatto ciò, separare dall'otturatore il manicotto otturatore ed il gruppo percussore con molla e guidamolla. Normalmente non è necessario smontare ulteriormente l'otturatore per le operazioni di pulizia. Dopo aver pulito l'otturatore, per rimontarlo seguire in senso inverso le operazioni descritte per lo smontaggio. Innanzitutto, inserire il gruppo percussore con molla e guidamolla nel corpo dell'otturatore spingendolo con il manicotto dell'otturatore, in modo tale che la camma d'armamento si trovi dalla parte opposta rispetto al manubrio dell'otturatore e che le tacche di chiusura siano in posizione sull'estremità posteriore del corpo dell'otturatore (Fig.10). Spingere quindi il manicotto contro l'otturatore e girarlo contemporaneamente in senso antiorario fino a che la camma di armamento non si blocca nella tacca (C-Fig.11), prima della zona preposta per l'armamento. PULIZIA DOPO L'USO Prima di iniziare la pulizia, verificare che tutte le cartucce siano state rimosse sia dal caricatore che dalla camera. Smontare l'otturatore e introdurre uno straccio leggermente imbevuto d'olio nell'anima della canna. Dopo queste operazioni, la carabina può essere riposta per un lungo periodo di tempo. Pulire l'otturatore e le altre parti metalliche esterne sempre con uno straccio imbevuto d'olio. Tale pulizia deve essere effettuata anche sui modelli "All weather" ed in "Acciaio inossidabile", poiché l'acciaio può comunque corrodersi. PULIZIA DELLA CANNA E' importante attenersi alle seguenti regole durante la pulizia della canna: - Introdurre e spingere sempre l'asta nettatoia con lo straccio imbevuto d'olio dalla parte della scatola di culatta. - Non strofinare energicamente la canna. Passare semplicemente lo straccio attraverso la canna fino a farlo fuoriuscire dalla volata. - Ripetere l'operazione se necessario. - Utilizzare esclusivamente aste nettatoie rigide, diritte e lisce. - Si consiglia inoltre di eliminare saltuariamente dalla canna eventuali impiombature e depositi di tombacco provenienti dalla camiciatura delle palle che possono essere rilevati osservando la canna. Per effettuare questo tipo di pulizia si possono utilizzare diversi solventi e strumenti meccanici. Seguire attentamente le istruzioni fornite dai rispettivi Fabbricanti. Una canna molto incrostata compromette la precisione di tiro e può corrodersi più velocemente rispetto ad una perfettamente pulita. - Dopo le operazioni di pulizia, oliare leggermente l'interno della canna. MANUTENZIONE DEL CALCIO Il calcio è stato trattato con olio, per prevenire l'assorbimento dell'umidità che può causare rigonfiamenti. Normalmente, dopo l'uso della carabina, è sufficiente asciugare il calcio ed oliare le pareti interne. Per mantenere in buone condizioni la calciatura rifinita ad olio si consiglia di utilizzare periodicamente l'olio originale SAKO specifico per il calcio. La calciatura sintetica del modello "All weather" non richiede alcun tipo di manutenzione specifica. 24

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Per DISINSERIRE set trigger, il modo più sicuro è INSERIRE LA SICURA o aprire
l’otturatore. Quando il percussore è armato, con la SICURA INSERITA, set trigger
NON PUO’ essere INSERITO.
NOTA: La SICURA quando è INSERITA blocca il
meccanismo di scatto e l’otturatore. Il percussore può essere armato solo pre-
mendo il pulsante di sgancio del manicotto dell’otturatore, situato davanti alla
sicura, ed aprendo l’otturatore.
REGOLAZIONE DEL PESO DI SCATTO CON
SET TRIGGER
DI-
SINSERITO (FIG. 9)
Volendo modificare il peso di scatto, il modo più sicuro è innanzitutto smontare la cal-
ciatura. Per farlo, svitare ed asportare le viti di fissaggio del sottoguardia. Il peso di
scatto può essere anche regolato, utilizzando uno strumento appropriato, attraverso
la sede del caricatore, così come illustrato nella Fig. 8. Il meccanismo di scatto è sta-
to progettato per avere un peso di scatto di 10 - 20 Newton (1 a 2 kg), con set trigger
disinserito. In fabbrica il peso di scatto è tarato a 13 - 15 Newton (kg 1,300/1,500).
Per essere sicuri che il
set trigger
funzioni correttamente in ogni circostanza, il peso
di scatto non deve essere aumentato. Il peso di scatto può essere regolato mediante
la vite (1-Fig. 9), con una chiave Allen di 2,5 mm. Girando la vite in senso orario si
aumenta il peso di scatto.
NOTA. La vite (1-Fig. 9) è autobloccante e richiede la
chiave appropriata.
REGOLAZIONE DEL MECCANISMO DI SCATTO CON
SET
TRIGGER
INSERITO (FIG. 9)
Quando il
set trigger
è inserito, il peso di scatto è di 2 -2,5 Newton (200/250 grammi)
e non può essere modificato. La vite (2-Fig. 9) regola la distanza tra il grilletto ed il
piolo della molla di regolazione peso di scatto. Tale distanza deve essere il più con-
tenuta possibile poiché può causare scorrimento quando non è inserito il
set trigger
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La vite dovrebbe sfiorare il piolo. Tuttavia, se la pressione fra vite ed il piolo è troppo
forte può impedire il funzionamento del
set trigger
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NOTA. La vite (2-Fig.9) è di tipo autobloccante ed è consigliabile evitare di ef-
fettuare regolazioni non necessarie che potrebbero ridurne la capacità auto-
bloccante.
REGOLAZIONE DELLA SICURA
La sicura è stata tarata in fabbrica in modo definitivo. Tuttavia, qualora fosse neces-
sario sostituire parti quali il grilletto, la leva di scatto o la leva sicura, la sicura stessa
deve essere ritarata. Per realizzare tale operazione sarà necessario inviare il gruppo
di scatto alla fabbrica in Finlandia.
SMONTAGGIO E RIMONTAGGIO OTTURATORE (FIG. 10)
Normalmente non è necessario smontare l’otturatore.
Tuttavia, per evitare un accumulo eccessivo d’olio nell’otturatore, che potrebbe cau-
sare difficoltà di scorrimento o problemi allo sparo, è consigliabile pulirlo. Se si desi-
dera utilizzare la carabina in condizioni di bassa temperatura, è molto importante eli-
minare dall’otturatore l’olio in eccesso.
Dopo aver tolto l’otturatore dalla carabina, rimuovere il gruppo percussore ruotando
in senso orario il manicotto otturatore fino a che le tacche di chiusura non si staccato
dal corpo dell’otturatore ed il manicotto non scatta all’indietro. Dopo aver fatto ciò,
separare dall’otturatore il manicotto otturatore ed il gruppo percussore con molla e
guidamolla. Normalmente non è necessario smontare ulteriormente l’otturatore per
le operazioni di pulizia.
Dopo aver pulito l’otturatore, per rimontarlo seguire in senso inverso le operazioni
descritte per lo smontaggio. Innanzitutto, inserire il gruppo percussore con molla e
guidamolla nel corpo dell’otturatore spingendolo con il manicotto dell’otturatore, in
modo tale che la camma d’armamento si trovi dalla parte opposta rispetto al manu-
brio dell’otturatore e che le tacche di chiusura siano in posizione sull’estremità po-
steriore del corpo dell’otturatore (Fig.10). Spingere quindi il manicotto contro l’ottu-
ratore e girarlo contemporaneamente in senso antiorario fino a che la camma di ar-
mamento non si blocca nella tacca (C-Fig.11), prima della zona preposta per
l’armamento.
PULIZIA DOPO L’USO
Prima di iniziare la pulizia, verificare che tutte le cartucce siano state rimosse sia dal
caricatore che dalla camera. Smontare l’otturatore e introdurre uno straccio legger-
mente imbevuto d’olio nell’anima della canna. Dopo queste operazioni, la carabina
può essere riposta per un lungo periodo di tempo.
Pulire l’otturatore e le altre parti metalliche esterne sempre con uno straccio imbe-
vuto d’olio. Tale pulizia deve essere effettuata anche sui modelli “All weather” ed in
“Acciaio inossidabile”, poiché l’acciaio può comunque corrodersi.
PULIZIA DELLA CANNA
E’ importante attenersi alle seguenti regole durante la pulizia della canna:
- Introdurre e spingere sempre l’asta nettatoia con lo straccio imbevuto d’olio dalla
parte della scatola di culatta.
- Non strofinare energicamente la canna. Passare semplicemente lo straccio attra-
verso la canna fino a farlo fuoriuscire dalla volata.
- Ripetere l’operazione se necessario.
- Utilizzare esclusivamente aste nettatoie rigide, diritte e lisce.
- Si consiglia inoltre di eliminare saltuariamente dalla canna eventuali impiombature
e depositi di tombacco provenienti dalla camiciatura delle palle che possono essere
rilevati osservando la canna. Per effettuare questo tipo di pulizia si possono utilizza-
re diversi solventi e strumenti meccanici. Seguire attentamente le istruzioni fornite
dai rispettivi Fabbricanti. Una canna molto incrostata compromette la precisione di
tiro e può corrodersi più velocemente rispetto ad una perfettamente pulita.
- Dopo le operazioni di pulizia, oliare leggermente l’interno della canna.
MANUTENZIONE DEL CALCIO
Il calcio è stato trattato con olio, per prevenire l’assorbimento dell’umidità che può
causare rigonfiamenti. Normalmente, dopo l’uso della carabina, è sufficiente asciu-
gare il calcio ed oliare le pareti interne. Per mantenere in buone condizioni la calcia-
tura rifinita ad olio si consiglia di utilizzare periodicamente l’olio originale SAKO spe-
cifico per il calcio. La calciatura sintetica del modello “All weather” non richiede alcun
tipo di manutenzione specifica.